MURATO, MURATO!
Ė il claim della campagna promossa dalla Pallavolo C9 per il ripristino del Castello di Drena.
E non poteva esserci P(l)AYOFF più centrato per trasmettere l’impegno sociale profuso dall’associazione Pallavolo C9 Arco – Riva, attiva “in prima linea” nella “difesa” del patrimonio artistico – culturale per il ripristino del MURO del maniero alto gardesano.
Castel Drena è una delle roccaforti più interessanti della Valle del Sarca. D’ epoca medioevale (benché siano stati ritrovati anche reperti di un insediamento fortificato appartenenti all’età del bronzo), è stata storicamente teatro di battaglie e contenziosi per via della sua posizione strategica sulla strada che collega Trento al Lago di Garda.
Nel giugno del 2018, probabilmente a causa dei forti venti tipici della zona, ben 20 metri del muro di cinta sono crollati andando ad invadere e a deturpare la parte sottostante, corrispondente all’antica lizza del castello.
Location suggestiva per celebrare matrimoni da fiaba, girare film o clip, mettere in scena spettacoli teatrali e musicali in una scenografia davvero incantevole, rappresenta l’emblema della ricchezza storica e culturale dell’Alto Garda che l’associazione Pallavolo C9 sta fortemente sostenendo.
Sono questi giorni intensi per i nostri giovani sportivi, determinati ed energici com’è nella loro natura di pallavolisti, ad impegnarsi nel promuovere la raccolta fondi per il restauro del castello.
Ormai da diversi anni impegnata nella condivisione di diversi progetti con le realtà istituzionali locali, con questa iniziativa l’associazione sportiva C9 sta dimostrando ancor di più quanto forte sia il legame con il territorio e con i suoi sostenitori.
Quando lo sport si fa mezzo di crescita culturale il ruolo che ricopre a livello sociale è sempre più importante e concreto. In questo l’associazione C9 sente la responsabilità di trasmettere valori educativi e di essere un modello di riferimento per la crescita dei giovani.
L’obiettivo è quello di intervenire immediatamente per mettere al sicuro l’opera architettonica così che anche le generazioni future possano fruirne ancora per moltissimi anni, in una sorta di restituzione al territorio di ciò che viene consegnato in affetto e in sostegno alle manifestazioni sportive.
Il castello rappresenta un frammento di storia e la C9, con il suo forte impegno nel sociale, si sta prodigando affinché questo “racconto”, che da anni appartiene al territorio, possa essere tramandato ancora per molto di generazione in generazione.
Sarà possibile sostenere il restauro attraverso l’iniziativa di crowdfunding reperibile a questo link.
“Aiutateci anche voi a ripristinare il castello di Drena” , incoraggiano Chiara Vivaldi e Simone Fontanella, i rispettivi capitanoi della pallavolo femmnile e maschile C9.
Basta andare sul sito casteldrena.it e cliccare su PARTECIPA ANCHE TU!
La forza del crowdfunding è quella di essere un micro finanziamento collettivo che parte dal basso, pertanto anche la vostra piccola quota può fare una grande differenza!